Poeti sociali
La creatività popolare da papa Francesco a Slow Food
Pubblicazione:
15 gennaio 2018
Edizione:
1
Pagine:
104
Peso:
102 (gr)
Collana:
P9 Lampi
Formato: 102x165x8 (mm)
Confezione: Brossura con bandelle
EAN: 9788810567739
9788810567739
Descrizione
È un’utopia voler costruire un mondo più solidale? L’immagine della poesia sociale è stata usata da papa Francesco per definire l’attività e l’impegno delle organizzazioni cooperative e dei movimenti popolari, ai quali egli si è rivolto in occasione di tre incontri mondiali. La vita di queste realtà, non riducibile a manifestazioni confinate in specifici contesti geografici, come quello latino-americano, è oggi molto vivace e particolarmente utile per l’aggiornamento sociale della Chiesa e per la ricerca in ambito filosofico e sociologico. Sulla scena pubblica locale e globale si muovono infatti nuove organizzazioni aggreganti che fanno emergere inediti contesti e processi di collaborazione. Esse identificano gruppi, animati da comuni interessi, in grado di promuovere risposte condivise ai bisogni che accomunano persone diverse per ceto, nazione o classe sociale.
Sommario
Introduzione. I. Il popolo e il popolare oggi. II. Poetica sociale. III. Cacciatori di frodo e contadini di un tempo.
Note sull'autore
Vincenzo Rosito insegna Filosofia teoretica alla Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura – Seraphicum di Roma. È membro della redazione di Politica & Società. Periodico di filosofia politica e studi sociali (il Mulino) e socio ordinario della Società Italiana di Filosofia Politica. Tra le sue pubblicazioni recenti: La teologia politica contemporanea. Paradigmi, autori, prospettive (Studium 2015) e Lo spirito e la polis. Prospettive per una pneumatologia politica (Cittadella 2016). Con EDB ha pubblicato Postsecolarismo. Passaggi e provocazioni del religioso nel mondo contemporaneo (22017).
recensioni